Anche quest’anno il Circolo della Stampa Sporting, sui campi del Training Center, è stato lo scenario designato della FITP per l’assegnazione dello scudetto tricolore della Serie A1 a squadre: la location ideale, ancora una volta, per accogliere sulle tribune tifosi, soci e sostenitori al seguito delle quattro squadre sfidanti, per offrire ospitalità e strutture a staff, giocatori e giocatrici, per contribuire all’organizzazione dell’evento con l’indispensabile apporto del team di raccattapalle coordinato anche questa volta dal maestro Paolo Bonaiti. Insomma: ancora un intenso fine settimana di tennis di alto livello, allo Sporting, quello del 6 e 7 dicembre scorso. Per la cronaca, la finale femminile ha replicato fino in fondo il copione del 2024, con l’AT Verona Falconeri che ha fatto il bis consecutivo ai danni del C.T. Palermo, in finale per la terza volta senza riuscire a sfatare il tabù. Aurora Zantedeschi, Angelica Raggi, Angelica Moratelli e Valentini Grammatikopoulou hanno festeggiato sul Training Center il 3 a 0 dopo i singolari sulla formazione costituita da Federica Bilardo, Anastasia Abbagnato e Giorgia Pedone. Nel maschile trionfo per il CTD Massa Lombarda presieduto da Giorgio Errani, papà di Sara, che ha conquistato il suo primo tricolore battendo per 4 a 1 il Match Ball Firenze Country Club: nel team dei neo campioni d’Italia, Giulio Zeppieri, Jacopo Vasami, Lorenzo Rottoli, Jacopo Bilardo, Francesco Forti; in quello fiorentino, Lorenzo Sciabhasi, Andrea Meduri, Gianmarco Ferrari, Pol Martin Tiffon.
A seguire i comunicati stampa FITP:
CS FINALE SERIE A1 BMW FEMMINILE
CS FINALE SERIE A1 BMW MASCHILE
Nella foto in apertura, il Massa Lombarda campione d’Italia.
Sotto, il Verona Falconeri festeggia il secondo tricolore consecutivo.
FINALI SERIE A1 2025
Circolo Stampa Sporting di Torino
06/12/2025
Finale Femminile
Cerimonia Premiazione
AT Verona Falconeri Campione d’Italia
Giovanni Mercati, Santiago Messora, Claudio Gastaldi, Angelica Moratelli, Aurora Zantedeschi, Valentini Grammatikopoulou e Angelica Raggi
Foto Giampiero Sposito
