Trofeo della Mole, la Lauro approda in finale

Trofeo della Mole, la Lauro approda in finale

Nella giornata degli inaspettati ribaltamenti dei pronostici, l’azzurra Marianna Lauro conquista la finale del 13° Trofeo della Mole, il Torneo Internazionale ITF 18.000 $ che si conclude domani al Circolo della Stampa Sporting.

E’ la sua terza finale nella storia del torneo torinese (dopo quelle del 2010 e 2012) oltre alla vittoria nel 2005: Marianna l’ha ottenuta battendo la russa Ludmila Bubnova (due posizioni più in alto nel ranking ITF: Lauro n. 26, Bubnova n. 24) con il netto punteggio di 6/3 6/2. Primo set equilibrato con break e contro break fino al 3 pari, quando la Lauro è riuscita a tenere il proprio servizio e ad allungare la distanza fino al primo 6/3, mantenendo poi la superiorità anche nella frazione successiva. Per la trentacinquenne sarda si tratta della seconda finale della stagione, dopo quella raggiunta a Firenze a inizio luglio, a riprova di un buono stato di forma.

Domani affronterà la bionda diciottenne olandese Diede De Groot, numero 3 del tabellone, che nel derby arancione contro la gran favorita e campionessa uscente Marjolin Buis (n. 6 del mondo) ha stravolto il primo pronostico delle semifinali con la vittoria di misura per 6/4 7/5.

I colpi di scena sono poi proseguiti nel tabellone maschile, con l’eliminazione delle prime due teste di serie: a spodestare dal trono il campione 2014, l’olandese Maikel Sheffers, n. 7 del mondo e 1 del main draw, ci ha pensato il diciassettenne inglese Alfie Hewett, uno dei partecipanti più giovani al torneo torinese e già al n. 18 del ranking mondiale ITF. L’Italia ha portato bene quest’anno ad Alfie, che qui si è aggiudicato il Trofeo Alpi del Mare a Cuneo e gli Internazionali d’Italia a Roma. Hewett si è imposto col punteggio di 6/4 6/2: molto equilibrio nel primo set, con un tennis fatto di scambi brevi e veloci, basato sull’immediata ricerca del punto anziché sullo scambio, in cui ha prevalso chi ha messo  a segno più vincenti.

Stessa dinamica di gioco nell’altra semifinale che opponeva il favorito n. 2 del tabellone Evans Maripa, venticinquenne sudafricano n. 14 ITF, al giapponese Takuya Miki (di molte posizioni inferiore all’avversario nel ranking ITF che lo piazza al numero 33), il quale ha scombussolato per l’ennesima volta i pronostici imponendosi per 6/4 6/1.

Domani, dunque, le finali per il titolo, alle ore 9.30, vedono i testa fra Lauro e De Groot nel femminile, Miki e Hewett nel maschile.

E ad accedere domani alla finale del Second Draw è anche il torinese Ivan Lion. Per lui un altro incontro in tre set prima di avere la meglio su Gaetano Riccardi: vinto il primo set 6/0, Ivan si è complicato la vita da solo nella seconda frazione con molti errori gratuiti e nervosismo. Ceduto il secondo set per 6/2, è poi rientrato in carreggiata nel set decisivo vinto per 6/3. Domani affronta il francese Samuel Chanders, autore dell’eliminazione del veneto Antonio Moretto per 6/3 7/6.

Questa mattina intanto è stato assegnato il titolo Quads, che è finito nelle mani della leggenda statunitense Nicholas Taylor. Il trentacinquenne plurititolato nella storia mondiale del wheelchairs, dotato di abilità straordinarie per l’altro grado di menomazione ad arti inferiori e superiori, ha iscritto per primo il proprio nome nell’albo d’oro categoria Quads del Trofeo della Mole in seguito alla vittoria per 6/3 6/0 sull’azzurro Alberto Corradi.

Nei doppi, , si sono aggiudicati il titolo Sheffers/Maripa nel maschile e Buis/Park nel femminile.